Nuova apertura straordinaria, domenica 8 ottobre dalle 09.00 alle 13.00, dell'Archivio di Stato di Ragusa.
In occasione della manifestazione nazionale "Domenica di Carta 2023", promossa dal Ministero della Cultura, l'Archivio di Stato di Ragusa organizza l'evento "Ragusa in miniera", che prevede due momenti di approfondimento:
- dalle ore 09.00: esposizione di documenti sulle miniere di asfalto di Ragusa;
- dalle ore 10.30: presentazione del libro "Bitume" (a cura di V. Cascone e Fondazione Federico II): conversazione tra Vincenzo Cascone e lo storico e giornalista Saro Distefano.
Così come nel resto della Sicilia, anche a Ragusa la prima forma di industria fu di tipo estrattivo-minerario. A Ragusa il sottosuolo fornì non zolfo (come in altre parti dell'Isola), ma asfalto. Il bitume ibleo, per la sua alta qualità, fu portato sulle strade di mezza Europa. Le compagnie straniere che si spartirono i giacimenti asfaltiferi ragusani diedero lavoro a migliaia di lavoratori tra picconieri, minatori, picialuori, carusi, carrettieri.
Nel Novecento, l’asfalto ragusano fu venduto in tutto il mondo e circa un terzo della popolazione ne risultò coinvolta, direttamente o indirettamente, aprendo così nuove prospettive di sviluppo economico ad una società fino ad allora prevalentemente agricola. Fenomeno economico, dunque, ma dal forte impatto antropologico, sociale e culturale, la miniera diventa segno distintivo, uno dei marchi di fabbrica della quotidianità iblea del sec. XX. Una storia da raccontare e riscoprire insieme, all'Archivio di Stato di Ragusa (Viale del Fante 7), domenica 8 ottobre.