Le miniere di Castelluccio tra declino e riconversione.
Un caso di studio sulla transizione economica nella Sicilia della seconda metà del XX secolo
Il presente contributo intende ricostruire, attraverso un'indagine basata sulle fonti archivistiche conservate presso l'Archivio di Stato di Ragusa, il processo di riconversione industriale delle miniere di Castelluccio, caso emblematico della trasformazione economica e sociale del polo industriale ragusano nel secondo Dopoguerra.
L'analisi si concentrerà sulle cause del declino dell'industria estrattiva siciliana, sulle pressioni politiche - in particolare quelle del Partito Comunista Siciliano - e sulle dinamiche sociali che favorirono la riconversione del comparto minerario nel ragusano.
Verranno approfondite le scelte strategiche che determinarono la ridefinizione del tessuto produttivo locale, il coinvolgimento delle comunità e le conseguenze in termini migratori ed economici negli anni Cinquanta e Sessanta.
Il carattere pioneristico della riconversione delle miniere di Castelluccio sarà messo a confronto con il destino delle miniere solfifere delle province di Enna, Caltanissetta e Agrigento, rimase invece escluse da analoghi processi di modernizzazione.
In conclusione, la ricerca esaminerà l'azione dell'Azienda Asfalti Siciliani e dell'Ente Minerario Siciliano, per delineare le eredità e le discontinuità di un'esperienza unica nel panorama industriale isolano.
